

Perchè la carta ha un profumo che mi ha sempre affascinato... Riviste fresche di tipografia, vecchi libri conservati in soffitta, quaderni di scuola da riempire con nuovi esercizi, libri di testo pieni di nuove scoperte, le enciclopedie, carta per Scrapbooking... riviste in edicola per imparare a ricamare, di arredamento, di cucina...
Sono passata una sera davanti a questa casetta, e poichè è davanti ad un campo sportivo dove si gioca a calcio, credevo fosse un distributore automatico di bevande e snack.
Oggi invece ho scoperto che è un distributore automatico di latte e formaggi!
Con le mie monetine in tasca sono andata in esplorazione con mamma e marito...
E' sufficiente introdurre 20 centesimi per estrarre una bottiglia in plastica, o 80 se si desidera in vetro.
Introdurre un altro euro se si desidera un litro di latte, dieci centesimi per 10 cl, corrispondente ad un bicchiere ( appesi in un contenitore a lato del distributore), due euro per due litri, ecc.
A questo punto si apre lo sportello della nicchia di erogazione, disinfettata ogni volta, si posiziona la bottiglia sotto l'erogatore e si preme AVVIA, il latte inizia a scendere e si ferma alla quantità selezionata, quando ha finito si sente un muggito!
E' una bella comodità trovare latte fresco praticamente in città!, anche se la cascina è a soli un paio di chilometri da qui!, il latte "crudo" non ha conservanti ed è molto più nutriente, adatto soprattutto ai bambini, pur assicurando i massimi livelli di sicurezza igienica, ... si contribuisce a salvaguardare l'ambiente, visto che si può fare rifornimento sempre con la stessa bottiglia in vetro, ben lavata e si risparmia perfino!
Giusto in tempo per portare la mia nuova Canon EOS400D a Bolzano, al meeting ASI, in modo che Patty potesse spiegarmi almeno come si fa a scattare in automatico...
In realtà a scattare foto ci ho provato varie volte... molte mie amiche scrapper hanno la 350 che è molto simile, ed è capitato spesso che me la affidassero per uno scatto. Trovarmi in mano una reflex tutta da sola però è stato molto diverso... abituata alle digitali compatte piuttosto economiche!, inserita la scheda e la batteria, caricata per bene, e spostata la leva su ON,... non sono più stata capace di andare avanti... Guardavo il display e vedevo solo un sacco di numeri e funzioni che non capivo... meno male Patty a Bolzano mi ha spiegato che per scattare devo guardare nel mirino! Quantomeno ora so accendere la macchina, mettere a fuoco, regolare lo zoom manuale, premere una prima volta per aprire il flash, e una seconda per scattare la foto!
I primi esperimenti li ho fatti alla festa di Natale dell'asilo di Alessandro 5 giorni fa, poi ho scattato altre foto in giardino, ma al momento sto aspettando il momento buono per inserire il cavetto e provare lo scarico delle foto sul pc!
Anche se sono riuscita a farmi il blog, rimango sempre una delle gemelle di barra verticale!
Ora non mi resta che trovare qualcuno che mi insegni ad usarla un po' meglio di come so fare io... intanto la mia amica Manuela mi ha regalato per Natale la borsa per contenerla.